L’Itinerario delle Chiese contemporanee è un percorso turistico-culturale per la valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico costituito dalle chiese che sono state costruite nella Diocesi di Milano, e in particolare nella Città metropolitana milanese, dagli anni Cinquanta del secolo scorso fino ad oggi.

Si tratta di opere spesso sorprendenti e amate, altre volte incomprese, in genere poco note al grande pubblico, se non addirittura dimenticate, che testimoniano la ricchezza della ricerca espressiva, in campo architettonico e artistico, che ha caratterizzato Milano e il suo territorio in particolare dal secondo dopoguerra in poi, facendone uno dei poli più importanti al mondo della creatività, della moda, del design.

L’Itinerario si snoda nel territorio della Diocesi di Milano e valorizza cinquanta chiese contemporanee, selezionate tra le centinaia costruite dagli anni Cinquanta del Novecento ad oggi, nate dai progetti di architetti come Ponti, Figini, Pollini, Mangiarotti, Morassutti, Caccia Dominioni, De Carli, Gregotti, Botta, Gabetti, Isola, Gardella, Canella e arricchite dalle creazioni di artisti come Fontana, Manzù, Tomea, Gentilini, Tabusso, Ruggeri, Cascella, Pomodoro, Melzi, Pedano e tanti altri.

Durante il percorso il visitatore ha la possibilità di immergersi in opere di grande pregio, in grado di sorprendere e di dialogare con la sensibilità di chiunque sia interessato a confrontarsi con le proposte dell’architettura e dell’arte dei nostri giorni, attingendo ad un’ampia offerta di stili architettonici e di ricerche artistiche, per vivere un’esperienza culturale unica attraverso le espressioni più significative della creatività contemporanea in area milanese e lombarda.

L’edificazione di nuove chiese, dalla metà del novecento ai giorni nostri, ha costituito una duplice opportunità di innovazione: architettonica e liturgico pastorale. Il visitatore ha così l’opportunità di approcciarsi ad un’esperienza spirituale ‘innovativa’ resa possibile dall’incontro con forme sorprendenti, giochi di luce e di silenzio, spazi celebrativi e sollecitazioni meditative diversamente e liberamente composti.

La visita delle chiese progettate a partire dalla metà del ‘900 consente anche di rivivere la benefica influenza sulle arti dell’allora Arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini che, rendendosi conto della necessità di dotare di luogo di culto le periferie di una città in piena espansione, propose agli architetti e agli artisti dell’epoca di operare liberamente a questo scopo.

Ogni chiesa inclusa nell’itinerario è resa riconoscibile da targhette dotate di strumenti di tecnologia evoluta, (tag RFID e QRCode ‘parlante’), che consentono di ascoltare una breve descrizione dell’edificio attraverso una apposita application per ambiente android scaricabile ai seguenti link: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.followmeth.qrcode2speech&hl=it

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